Mogano
Sotto la voce di mogano africano sono comprese diverse specie legnose i cui nominativi più conosciuti sono: Acajou, Gran bassam, Khaya, Sipo, Sapele, N’gollon, Lagos.
La consuetudine commerciale riserva il nome di mogano agli appartenenti al genere Khaya, mentre per le specie del genere Entandrophragma vengono usati nomi specifici, i più importanti dei quali sono Sipo e Sapele.
L’omogeneità di questo gruppo è tale che talvolta gli esami macroscopico o microscopico non consentono di riconoscere tra le varie specie di Khaya e Entandrophragma, favorendo così una notevole confusione nella commercializzazione di questi legni.
Tutte queste specie risultano di discreta durabilità e buona lavorazione.
Questi legnami trovano un elevato impiego nel settore nautico per chiglie, fasciami, capi di banda e lastronature per tughe.
Nel settore civile viene utilizzato per arredamento e pavimenti.
Mogano Acajou
Khaya ivorensis-Famiglia Meliaceae (Altre specie: K. Grandifolia, K. anthoteca, K. senegalensis e K. Nyasica)
Zona di origine del Mogano Acajou
Foreste dell’Africa equatoriale occidentale.
Scheda tecnica legno Mogano Acajou
Densità | 620 Kg/m3 |
Ritiro | Medio Basso |
Durezza | Media |
resistenza a flessione | 1160 Kp/cm2 |
Resistenza a compressione | 580 Kp/cm2 |
Colore | Bruno rossastro |
Mogano Sipo
Entandrophragma utile – Famiglia Meliaceae
Zona di origine del Mogano Sipo
Foreste e savane dell’Africa equatoriale occidentale.
Scheda tecnica legno Mogano Sipo
Densità | 690 Kg/m3 |
Ritiro | Medio |
Durezza | Media |
resistenza a flessione | 1470 Kp/cm2 |
Resistenza a compressione | 620 Kp/cm2 |
Colore | Rosso Bruno |
Lavorazione Mogano: dal pancone alla lastronatura