Teak
Tectona grandis – Famiglia Verbenaceae
Legno di ottima durabilità, anche per materiale posto in opera in condizioni difficili.
Questa caratteristica, unita alla buona stabilità alle variazioni di umidità, giustifica la fama avuta negli ultimi secoli nel settore delle costruzioni navali.
Attualmente il Teak viene ancora utilizzato nella costruzione di coperte, capi di banda, passamani, scalini, carabottini ed altre strutture accessorie nella nautica.
Per le stesse ragioni, risulta eccellente anche nel settore civile ad uso interno (pavimenti, strutture) ed esterno, come bordi piscina, camminamenti per esterni e costruzioni esposte alle intemperie.
Il Teak inoltre è estremamente resistente agli acidi.
Attualmente, il Teak di migliore qualità è quello di origine asiatica. Il Teak di Giava (indonesiano) è di qualità inferiore e più nervoso, caratteristiche comuni anche a quello di forestazione di origine asiatica, africana e sudamericana.
Zona di origine del Teak
Foreste dell’Asia meridionale dall’India al Laos/Vietnam, completamente indigenizzato in Indonesia. Se di piantagione, anche da Africa e America centro meridionale.
Scheda tecnica legno Teak
Densità | 650 Kg/m3 |
Ritiro | Basso |
Durezza | Medio bassa |
resistenza a flessione | 1200 Kp/cm2 |
Resistenza a compressione | 560 Kp/cm2 |
Colore | Bruno dorato |